Ho installato nei giorni scorsi la versione beta uscita recentemente dell’ultima release di Linux Ubuntu, ovvero la 8.04 Hardy Heron.
E’ da molti anni che il sistema operativo Linux mi incuriosisce molto, in particolar modo nella speranza di trovare un valido sostituto a Windows che, seppur risultando essere il più usato al mondo, non è di certo esente da difetti.
Devo dire di aver provato moltissime distro in questi anni, ma mai nessuna mi ha messo in condizione di poter sostituire degnamente Windows per varie ragioni, in primis la scarsa usabilità(vedi anche un mio post precedente).
Questa distribuzione invece, anche se ancora in versione beta (la versione definitiva uscirà proprio nel corrente mese di aprile 2008) mi ha già da subito colpito durante la sessione Live per le seguenti ragioni:
- Incredibile a dirsi, ma mi ha riconosciuto al volo tutto l’hardware senza bisogno di dover passare notti insonni a cercare drivers o smanettare con la temibile riga di comando nel disperato tentativo di far funzionare qualcosa;
- Facilissima da configurare: connessione ADSL ad Internet, temi, effetti, preferiti, posta elettronica, audio, video, stampante, scanner, ecc., tutto a portata di click e con intuitive e semplici interfacce grafiche…chi ha detto che Linux è difficile?
- Grafica gradevole e pulita, migliorata rispetto alle precedenti versioni;
- Stabile e funzionale, anche se ancora in versione beta; è installata di default anche la beta 4 di Firefox 3, molto ben funzionante, anche se con troppo poche estensioni disponibili, che arriveranno senz’altro in seguito;
- Molto usabile: pur avendo su uno dei miei due dischi rigidi il classico dual-boot, non sto più usando Vista praticamente da quando l’ho installata, ossia da qualche giorno, senza sentirne peraltro la mancanza. Questo mi sembra in assoluto l’indicatore più significativo della bontà di un software, ossia l’usabilità.
Suggerisco pertanto a chiunque di provarla, anche solo in versione Live, per farsi un’idea di quanto gli apprezzabili sforzi compiuti dalla Canonical (la società che produce Ubuntu, fondata nel 2004) si stiano rivelando proficui.
E’ significativo infatti che alcune grandi aziende come la Dell forniscano a richiesta Ubuntu preinstallato sui loro pc al posto di Windows.
Dopo la prova in Live, sarete senz’altro fortemente tentati ad installarla, operazione peraltro assai semplice, data la presenza dell’installer totalmente grafico e dotato di funzioni chiare ed intuitive. Questa versione sarà una LTS (Long Term Support) e godrà quindi di ben tre anni di supporto dalla casa madre.
Che non fosse finalmente sbarcata sulla Terra la vera alternativa a Windows?